Toscana

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colori d'estate

martedì 6 luglio 2010

La Galleria del Costume- Musei del Polo Firenze


La Galleria del Costume
Palazzo Pitti Primo Piano
Piazza Pitti , 1
5123 Firenze


Google maps:Galleria del costume in Firenze

ORARIO DI APERTURA: 


Da lunedì a domenica
Ore 8,15 – 16,30 nei mesi di novembre, dicembre, gennaio, febbraio
Ore 8,15 – 17,30 nel mese di marzo
Ore 8,15 – 18,30 nei mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre
Ore 8,15 – 17,30 nel mese di Ottobre in coincidenza con il cambio da ora legale a ora solare
Ore 8,15 – 18,50 nei mesi di giugno, luglio, agosto
L'ultimo ingresso è sempre un'ora prima della chiusura.

CHIUSURA:

primo e ultimo lunedì del mese, Capodanno, 1° Maggio e Natale.





COSTO DEL BIGLIETTO:
intero €7.00   ridotto € 3,50


Prenotazione non necessaria

Prenotazione telefonica 055 294883
dal lunedi al venerdi 8.30 - 17.30sabato 8.30 - 12.30

Il biglietto consente l'ingresso al Museo degli Argenti, al Museo delle Porcellane, e al Giardino Bardini.


COSTO DELLA PRENOTAZIONE : € 3






giovedì 24 giugno 2010

La Galleria Palatina - Musei del Polo Firenze


La Galleria Palatina
Palazzo Pitti  Primo Piano
Piazza Pitti , 1
5123 Firenze


Google Maps: Galleria Palatina in Firenze

ORARIO DI APERTURA:

da martedì a domenica- 8.15 - 18.35
la biglietteria chiude alle ore 18.05


CHIUSURA:
tutti i lunedì
Capodanno, Primo Maggio, Natale
Gli Appartamenti reali sono chiusi ogni ano nel mese i gennaio per manutenzione

Sala di Venere

COSTO DEL BIGLIETTO:
intero €8.50 ridotto € 4.25
in occasione di mostre temporanee, € 12.00 ridotto € 6.00

Prenotazione  consigliata ma non necessaria :
Prenotazione on line Sito Ufficiale galleria Palatina
minimo 48 ore prima
Prenotazione telefonica 055 294883
dal lunedi al venerdi 8.30 - 17.30
sabato 8.30 - 12.30

COSTO DELLA PRENOTAZIONE : € 3

 

Sala di Giove

lunedì 21 giugno 2010

Il complesso di Palazzo Pitti - Firenze

Palazzo Pitti
Piazza Pitti,1
50123 Firenze

Palazzo Pitti a Firenze
Google Maps

Il complesso di Palazzo Pitti include sette Musei :
Appartengono tutti al Polo museale Fiorentino, hanno orari leggermente differenti.
Sono chiusi a Capodanno, Primo di maggio  e  Natale
Il biglietto per la Galleria Palatina consente l'ingresso agli Appartamenti Reali e alla Galleria d'arte Moderna.

Il biglietto per il giardino di Boboli consente l'ingresso al Museo degli Argenti, al Museo delle Porcellane e alla Galleria del Costume .


Valdirose

mercoledì 16 giugno 2010

Il Calcio in Costume Fiorentino

Il Calcio Storico in Santa Croce
La finale si svolge sempre
il 24 giugno- Patrono di Firenze
San Giovanni


Secondo antiche testimonianze "il gioco del calcio" è nato sulla riva dell'arno e, soltanto dopo secoli, è trasmigrato su quella del Tamigi, dove mutato il nome in Foot-ball, gioco della palla a piede, ed affinate le regole, ha conseguito la fama , oggi, universalmente riconosciuta.
Il calcio Fiorentino non fu altro che uno dei tanti modi per allietare la gioventù. La competizione aveva carattere virile ed aspro: zuffe, lotte serrate e continui corpo a corpo per il possesso della palla temperavano lo spirito e sviluppavano il fisico dei giocatori. Il calcio veniva praticato a Firenze quotidianamente in maniera estemporanea. giocavano a calcio i giovani del popolo , gli adulti durante le soste di lavoro o in occasione di feste rionali,  ed anche i nobili disputavano partite organizzate.
Ogni anno nel mese di giugno per san Giovanni battista, patrono della città, viene organizzata una rievocazione del gioco , nato a Firenze ed intimamente legato con la storia e la cultura della città.
Il corteo multicolore è composto da 550 figuranti , con le livree dei calcianti, le cinquecentesche divise dei nobili fiorentini, scelti fra i discendenti delle famiglie storiche cittadine, e dei fanti, con le armi e le bandiere dell'epoca, ci riporta come per incanto, nell'atmosfera del Rinascimento.
Tutto è come allora. costumi, armi, armature , insegne , musiche e comandi. Quando la partita ha inizi, subito i 54 calcianti accesi di spirito di squadra, intrecciano trame di fitti passaggi, prese aeree del pallone, zuffe, plateali placcaggi e mischie, dando vita ad un gioco vivo e serrato.
Ad ogni"caccia" (goal) segnato, lo sparo delle colubrine sancisce il punto e solo allora , si inverte il campo. I giocatori della squadra che ha marcato, avanzano con il sorriso e la bandiera del proprio Quartiere spiegata al vento, i vinti con la faccia seria e l'insegna bassa ed avviluppata all'asta.
Alla fine, dopo cinquanta minuti, la formazione vincente riceve in premio una bianca vitella, ritirata dai calcianti. Nessun premio in soldi è corrisposto ai calcianti . non c'è niente di mercenario in queste battaglie combattute solo per far vincere il colore del proprio quartiere.
Unico compenso è la vitella , o meglio, un quantitativo di "bistecche" ad essa equivalente.
Dopo la consegna dell'ambito premio, il corteo ricompone lo schieramento iniziale: gli squilli di tromba ed il rullare dei tamburi si dissolvono cadenzando il rutilante gioco dei vessilli, magistralmente giostrati dai Bandierai degli Uffizi.
Questo è il Calcio Storico Fiorentino che vive e si svolge nell'agonismo di quartiere e con fiorentinissimo spirito.
















Valdirose

martedì 15 giugno 2010

La Galleria dell'Accademia - Musei del Polo Firenze

Galleria dell'Accademia

Via Bettino Ricasoli, 60
50121 Firenze



Google maps Galleria dell'accademia in Firenze

ORARIO DI APERTURA:
da martedì a domenica- 8.15 - 18.35
la biglietteria chiude alle ore 18.05

CHIUSURA:
tutti i lunedì
Capodanno, Primo Maggio, Natale

COSTO DEL BIGLIETTO:
intero €6.50 ridotto € 3.25
in occasione di mostre temporanee, € 9.50 ridotto € 5.00

Prenotazione assolutamente consigliata:
Prenotazione on line Sito Ufficiale galleria dell'Accademia
minimo 48 ore prima e la prenotazione si può effettuare solo dalle 12 in poi
Prenotazione telefonica 055 294883
dal lunedi al venerdi 8.30 - 17.30
sabato 8.30 - 12.30


COSTO DELLA PRENOTAZIONE : € 4

Valdirose

venerdì 11 giugno 2010

Galleria degli Uffizi- Musei del Polo Firenze

Galleria degli Uffizi


Piazzale degli Uffizi, 6
50122 Firenze
Google maps gli uffizi in Firenze
ORARIO DI APERTURA:
da martedì a domenica- 8.15 - 18.35
la biglietteria chiude alle ore 18.05

CHIUSURA:
tutti i lunedì
Capodanno, Primo Maggio, Natale

COSTO DEL BIGLIETTO:
intero €6.50 ridotto € 3.25
in occasione di mostre temporanee, € 9.50 ridotto € 5.00

Prenotazione assolutamente consigliata:
Prenotazione on line Sito Ufficiale galleria degli Uffizi
minimo 48 ore prima con la possibilità di  prenotare solo dalle 12 in poi
Prenotazione telefonica 055 294883
dal lunedi al venerdi  8.30 -17.30
sabato 8.30 - 12.30


COSTO DELLA PRENOTAZIONE : € 4











Servizi disponibili:


Audioguide

Sono disponibili in italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco e giapponese

Costo: € 4,65 per apparecchio singolo, € 6,20 per apparecchio doppio.

Guardaroba

E' situato vicino all'ingresso. I visitatori devono depositare in guardaroba i seguenti oggetti: ombrelli, grossi zaini, borse voluminose. Servizio gratuito. Gli studenti devono depositare gli zaini.

Caffetteria

La caffetteria, che effettua anche servizio di ristorante, è situata al piano della Galleria, al termine del percorso di visita. Si affaccia su un terrazzo panoramico, con una veduta straordinaria sulla città.

 

martedì 8 giugno 2010

Pisa "Piazza dei Miracoli"

Pisa

Itinerari Valdirose un giorno a Pisa

Itinerario consigliato dal Valdirose : Da Lastra a Signa imboccare la Fi.Pi.Li.direzionePisa,seguire indicazioni centro , piazza dei miracoli.

Tempo di Percorrenza:Pisa , Piazza dei Miracoli , dista dal Valdirose 75 Km , circa 60 minuti su strada a scorrimento veloce




Piazza del duomo o meglio conosciuta come piazza dei Miracoli , espressione coniata da Gabriele D'annunzio , che sintetizza lo stupore e l'ammirazione che da secoli coglie chi, attreversanando il varco della cinta muraria, abbraccia in un sol colpo d'occhio il candore dei monumenti sopra il verde smagliante del tappeto erboso.
Colpisce anche il singolare isolamento del complesso: il grande spazio ove s'innalzano gli edifici sacri si trova infatti ai margini dell'abitato urbano, nll'angolo nordoccidentale, in posizione quasi superba ed appartato rispetto agli affanni quotidiani della città. Ma un'attenta lettura storica e il contributo di scoperte archeologiche recenti restituiscono alla Catterale tutta la sua centralità, cuore della vita religiosa e civile di Pisa.
Un fiume oggi scomparso- Auser- lambiva allora l'area della Piazza , correndo lungo il margine settentrionale piegando poi a sud per gettarsi nel fiume Arno. Presso l'odierna stazione di Pisa San Rossore, era impiantato un porto fluviale che funzionò per un millennio, dall'età etrusca a quella tardoromana. E' proprio scoprendo questo assetto più antico che l'ubicazione della Cattedrale perde la sua apparente marginalità, per assumere un significato nuovo e più pieno.


lunedì 31 maggio 2010

Santa Maria Novella


Santa Maria Novella
Inserito originariamente da p.moretti
Concedersi un momento di sosta nel prato di Santa Maria Novella , ammirando la Chiesa nella piazza completamente rinnovata.

domenica 23 maggio 2010

Firenze da Villa Bardini


Firenze da Villa Bardini
Inserito originariamente da p.moretti

Una sosta al Bar nel giardino di Villa Bardini.
Un caffe ammirando Firenze
Perfetto momento di relax

domenica 2 maggio 2010

firenze

domenica 28 marzo 2010

Firenze - "Un giorno a Firenze"

La città merita qualche ora in più, tuttavia puoi già farti un'idea. Con un solo giorno vorrai vedere i monumenti principali, girare per il "cuore" del centro cittadino. Parti da piazza del Duomo, dove si fronteggiano la cattedrale di Santa Maria del Fiore iniziata da Arnolfo di Cambio nel 1296, e coronata solo nel 1436 dal capolavoro di Filippo Brunelleschi.

La Cupola è il simbolo di Firenze, una costruzione ardita e maestosa, dalla quale si gode un fantastico panorama sulla città, oltre che sull'interno della Cattedrale. Di lato alla facciata un altro gigante, il campanile di Giotto, slanciato nei suoi cromatismi, altro punto panoramico della città.
Di fronte al Duomo vedi il più antico Battistero di San Giovanni, in stile romanico, ornato da porte in bronzo di Ghiberti e Andrea Pisano.
Seguendo l'animata via dei Calzaiuoli passi accanto a Orsamichele edificio trecentesco nato sul luogo dell'antico oratorio di San Michele in orto come deposito di grano. Divenne luogo di culto grazie  alla munificenza delle Arti che tra il XIV e il XVI secolo lo adornarono di sculture e pitture di altissimo livello fra le sculture opere di Donatello, Verrocchio, Ghiberti , Nanni di Banco.
Proseguendo sei  in piazza della Signoria, il cuore politico di Firenze.
Qui si erge dalla fine del 1200 il Palazzo della Signoria o Palazzo Vecchio, la sede del Comune di Firenze oltre che museo. Varcando la soglia del cortile interno puoi ammirare la fontana con il putto di Verrocchio e gli affreschi di Vasari. Sulla piazza la Loggia dei Lanzi, trecentesca, espone statue famosissime come Perseo di Benvenuto Cellini o il Ratto delle Sabine di Giambologna.
Collegato a Palazzo Vecchio l'imponente edificio degli Uffizi, progettati da Vasari nel 16° secolo come sede della Cancelleria Medicea, e ora museo, uno dei più importanti al mondo. La Galleria ospita pitture dai primitivi (Cimabue, Giotto) al Manierismo, ed è un compendio della pittura rinascimentale italiana, per le opere di Botticelli, Filippo Lippi, Paolo Uccello, Leonardo Da Vinci, Michelangelo. La visita della Galleria necessita di alcune ore; se non hai tempo prosegui a piedi verso il Ponte Vecchio. Un simbolo della città, il ponte che ha resistito alle distruzioni belliche e alle piene del fiume Arno è dal 1500 la sede di botteghe e laboratori degli orafi.
Superato il ponte sei di là d'Arno, un concetto importante a Firenze. Dei quattro quartieri storici tre (San Giovanni, Santa Maria Novella e Santa Croce) sono di qua d'Arno, uno solo, Santo Spirito, sulla riva sinistra del fiume. La direttrice dal Ponte Vecchio ti porta in piazza Pitti, dove domina la facciata del maestoso Palazzo Pitti. Di origine quattrocentesca, fu acquistato da Eleonora, moglie del granduca Cosimo I e divenne la nuova reggia della famiglia Medici, che prima risiedeva nel Palazzo della Signoria. Fu ingrandito e arricchito di un meraviglioso parco, il Giardino di Boboli. Palazzo Pitti è sede di numerosi musei, e il giardino  è uno di questi.
Se hai ancora un po' di tempo dirigiti verso piazza Santo Spirito: potrai goderti un po' l'atmosfera vivace di
questa parte di città. Il quartiere è sede di numerose attività artigiane, e vi si respira un'atmosfera autentica. La piazza Santo Spirito, una delle poche alberate in città, è contornata da bei palazzi e dalla chiesa, progettata da Filippo Brunelleschi nel 1444. Oltre alla purezza delle linee architettoniche, l'interno custodisce importanti opere d'arte.

Itinerario consigliato : Apt firenze




Valdirose

lunedì 8 marzo 2010

Pinocchio, Itinerari Valdirose

Visita al Parco di Pinocchio di Collodi


Itinerario consigliato dal Valdirose : Da Lastra a Signa imboccare la Fi.Pi.Li. direzione firenze, II° uscita Autostrada A1 direzione Bologna, Uscita svincolo Autostrada A11 direzione Pisa , uscita Chiesina Uzzanese,  proseguire in direzione Pescia - Collodi


Tempo di Percorrenza: 65 Km, circa 50 minuti  (50Km su strada a scorrimento veloce)



La nascita di Pinocchio . Nell'anno 1881 nacque  il giornale per i bambini, direttto  da Ferdinando Martini e da Guido Biagi, animatore di tutte le iniziative culturali del tempo, per adulti e per fanciulli. Egli seppe attirare verso il giornalino tutti i migliori scrittori, rihiedendo la collaborazione anche a Carlo Lorenzini detto il Collodi. Conosceva il tallone d'achille dello scrittore, il quale, pur non essendo nè povero nè avaro, chiedeva spesso denaro, per le sue costanti perdite al gioco. Gli promise perciò di pagarlo bene , e il Collodi rispose immediatamente, scrivendo in testa alla prima cartella : La storia di un burattino.
Alla prima puntata scrisse al Biagi: "Ti mando questa bambinata , fanne quel che ti pare , ma se la stampi, pagamela bene per farmi venire voglia di seguitarla".
Nonostante il regolare compenso , il Collodi seguitò a scrivere quella "bambinata " alla stracca, senza il minimo sospetto d'intagliare nel legno un burattino più vivo e vitale d'ogni altra creatura.
Pinocchio, come sarebbe stato intitolato in volume, ricevette subito una strepitosa accoglienza.
Pinocchio sbucava da una delle stradine più povere della più povera Firenze, col suo cappellino di mollica di pane , il suo vestitino di carta velina, ma con uno spiritaccio tutto fiorentino, che si manifestava negli occhietti pungenti e nell'impertinente naso appuntito.
La storia del burattino, scritta quasi per caso  e per bisogno dal Collodi, era la storia eterna dell'uomo, dalla creazione alla redenzione.
In questo schema di creazione-perdizione-redenzione, sono inseriti, con mirabile felicità fantastica, i motivi addirittura teologici del bene e del male, del libero arbitrio e della tentazione, della perdizione e della salvezza, dell'intercessione e del sacrificio, incarnati prima di tutto in Geppeto, che crea Pinocchio da un pezzo di legno, poi nella Fatina dai capelli turchini, che lo protegge e soccorre; nel grillo parlante, che lo ammonisce come la voce della coscienza; nella volpe e nel gatto che lo insidiano; in mangiafoco, che lo perdona; nell'omino di burro, che lo tenta; in alidoro simbolo della riconoscenza; infine in Lucignolo , che si perde, mentre pinocchio si salva in virtù dell'amore costante per il padre Geppetto, della fiducia nella fatina e delle buone opere , che coronano la sua drammatica aventura.
Pinocchio non sarebbe stato tradotto in tutte le lingue del mondo , non sarebbe stato capito da tutti i popoli della terra, se non avesse avuto un significato universale e un valore perenne.
Per questo Pinocchio , nato fiorentino , crebbe subito italiano, si fece europeo e divenne universale



Orari e Prezzi del Parco:

ALTA STAGIONE
dal 27 febbraio 2010 al 1 novembre 2010
Parco di Pinocchio e Giardino Garzoni + Butterfly House
APERTO TUTTI I GIORNI dalle 8,30 al tramonto
Biglietto unico:  € 20 intero,  €16 ridotto

BASSA STAGIONE
dal 16 novembre 2009 al 26 febbraio 2010
dal 2 novembre 2010 al 31 dicembre 2010
Parco di Pinocchio e Giardino Garzoni (no Butterfly House)
APERTO GIORNI PREFESTIVI E FESTIVI dalle 9,00 al tramonto
Biglietto unico: € 14 intero, €10 ridotto

Per maggiori informazioni : parco di Pinocchio


Valdirose

sabato 30 gennaio 2010

Montelupo Fiorentino, Itinerari Valdirose





Montelupo Fiorentino Dista dal Valdirose 15 Km

Tempo di percorrenza:
15 min

Itinerario Consigliato: Prendere la SS67 direzione Empoli




In toscana Montelupo Fiorentino è considerata la Città della Ceramica .Grazie alla sua posizione centrale nella toscana e alla ricca presenza nel territorio di acqua legname e argilla, da secoli nella città di Montelupo si lavora la Ceramica.
Si consiglia una visita guidata al Museo della Ceramica.Il nuovo Museo ha una superficie d 2100 metri quadrati ed una esposizione che vanta più di tremila pezzi. Il tesoro costudito nel museo è stato portato alla luce grazie ad alcune ricerche archeologiche eseguite nel 1973 ,che riportarono alla luce un grande pozzo idrico , colmo di scarti di lavorazione provenienti da una vicina fornace. Grazie a questa scoperta è statro possibile ricostruire la storia della ceramica di Montelupo.
Per consultare l'orario di apertura ed avere maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale del Museo - www.museomontelupo.it -














venerdì 15 gennaio 2010

Lastra a Signa






Distance from Florence : Km 13
Getting There: Motorway A1, Exit Scandicci
Turist information: +390558743749

Lastra a Signa is situated west of Florence where the Vingone torrent flow into the Arno River.
In the Middle Ages it was known as Lastra a Gangalandi, and was property of a branch of the counts Cadolingi di Fucecchio family and later of attempt of the white refugees to go blacks was foiled here.
Inside the walls, which maintain the building plan and structure, constructed in 1377 by the Florentine republic to limit the incursions of the inhabitants of Pisa, you can visit the Hospital of Sant'Antonio, perhaps a juvenile work of Brunelleschi (1411), who worked in Lastra to strengthen the walls, and the church of Santa Maria alla Lastra which dates back to 1404 and was later trasformed.
Of great importance is the Pretorio Palace. Not far from the city is intersting parish of San Martino in Gangalandi, a building of Romanesque origin which was modified between the XV and the XVI century. Inside you can see an evocative semicircular apse attributed to Leon Battista Alberti with its pure '400s forms and other works of the same period. In the chapel of the Baptistery there is a worthy marble font. In the small vicarial Museum there is a precious Madonna dell'Umiltà by Lorenzo Monaco.
Several great villas of the XV-XVI centuries stand on its territory: take note of villa Bellosguardo, with its Italian style garden.




Festival and Events:


In August
Mid August fair


Ancient fair dates back to the en of the XVIII century and was meant topromote trade, has been taking place for the past two centuries with shows of age-old jobs, musicians and typical dished

In April, August and Dicember
Antiques and Collectibles Market
It takes place in the Historical centre of Lastra a Signa three times a year: on April 25th, the last Sunday of August and on December 8th. It is an important meeting for all those interested in furnishing and objectsof the past. Several exhibitor and collectors gather here.

a cura di "Iniziative speciali DeAgostini"

Valdirose

mercoledì 13 gennaio 2010

Lastra a Signa





Distanza da Firenze : Km 13
Come arrivare : Autostrada del Sole A1, uscita Sandici
Informazioni turistiche Piazza IV Novembre +390558725770
Stazione Ferroviaria: Collegamento Lastra a Signa - Firenze ( 18 min.) Pisa (45 min.)

Centro situato a occidente di Firenze, alla confluenza del torrente Vingone nel fiume Arno. Noto nel Medioevo come Lastra a Gangalandi, fu possedimento di un ramo dei conti Cadolingi di Fucecchio e in seguito, nel XII secolo, di Firenze, di cui seguì le vicende storiche. Qui nel 1304 fu sventato il tentativo dei fuoriusciti guelfi bianchi di rientrare in Frenze , da dove erano stati scacciati due anni prima dai guelfi neri. Dentro la cinta muraria, che conserva l'impianto urbanistico e le mura costruite nel 1377 dalla repubbica fiorentina per arginare le scorrerie dei pisani, si segnalano l'ospedale di Sant'Antonio, forse opera giovanile del Brunelleschi (1411), attivo a Lastra per l potenziamento della cinta muraria, e la chiesa di santa Maria alla Lastra del 1404 e successivamente trasformata.
Merita una visita, inoltre, il pregevole palazzo Pretorio e il Tabernacolo
Non lontano dal centro abitat, è di grande interesse la Pieve di San Martino a Gangalandi, costruzione di origine romanica ma rimaneggiata tra il XV e il XI secolo. L'interno presenta una suggestiva abside semicircolare, la cui realizzazione è attribuita a Leon Battista Alberti in pure forme quattrocentsche, e opere coeve. Nella cappella del battistero vi è un pregevole fonte battesimale in marmo. Inoltre di notevole interesse è una Madonna dell'umiltà ,custodita nel piccolo museo vicariale, opera di Lorenzo Monaco.
Nel territorio sorgono alcune importanti ville del XV-XVI secolo; da riordare in particolare, la Villa Bellosguardo, con giardino all'italiana.


Feste ed Eventi
Nel Mese di Agosto

Fiera di Mezzagosto
Antica fiera nata alla fine del XVIII secolo per favorire il commercio. Da oltre due secoli il tradizionale appuntamento si ripete con mostre di antichi mestieri, musici, piatti tipici
Nei Mesi di Aprile, Agosto e Dicembre
Mercato dell'ntiquariato e del collezionismo
Si svolge nel cento storico di Lastra a Sign tre volte l'anno: il 25 aprile, l'ultima domenica di agosto e l'8 dicembre. Importante appuntamento per tutti coloro che si interessano di arredi e oggetti del passato. Raccoglie un alto numero di espositori e collezionisti.
A cura di : Iniziative speciali De Agostini

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